Quadro Normativo (NQN) europeo
Il Nuovo Quadro Normativo (NQN) europeo: nuove direttive europee di prodotto (Pacchetto merci).
Il Parlamento europeo e il Consiglio, in data 9 luglio 2008, hanno messo a punto ed adottato il Nuovo Quadro Normativo (NQN) in merito alle normative europee di prodotto mediante specifici atti:
▪ Regolamento (CE) n. 764/2008, che stabilisce procedure relative all’applicazione di determinate regole tecniche nazionali a prodotti legalmente commercializzati in un altro Stato membro e che abroga la decisione 3052/95/CE;
▪ Regolamento (CE) n. 765/2008, che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti e che abroga il regolamento (CEE) n 339/93;
▪ Decisione 768/2008/CE relativa a un quadro comune per la commercializzazione dei prodotti e che abroga la decisione 93/465/CEE del Consiglio.
Il Nuovo Quadro Normativo, basato sui sistemi preesistenti, intende migliorare ed ammodernare le condizioni con cui è immessa nel mercato europeo una vasta gamma di prodotti a tutela delle aziende e dei consumatori, compreso le importazioni da paesi extraeuropei, mediante:
▪ Potenziamento dell’applicazione delle norme;
▪ Miglioramento della vigilanza del mercato;
▪ Aumento del grado di protezione per consumatori ed aziende.
Nello specifico, l’intento del legislatore è quello di allineare la normativa europea di prodotto alla Decisione 768/2008/CE per uniformare la commercializzazione dei prodotti nel mercato europeo e migliorarne le condizioni.
Le principali novità introdotte dal Nuovo Quadro Normativo, possono essere sintetizzate come segue:
▪ Responsabilità di importatore, fabbricante e distributore relative alla conformità dei prodotti maggiormente definite in base al proprio ruolo nella catena di fornitura;
▪ Sistema di tracciabilità di prodotto per garantire l’identificazione di importatore, fabbricante e distributore lungo tutta la catena di fornitura e facilitare l’identificazione dei soggetti che immettono sul mercato prodotti non conformi;
▪ Rafforzamento dell’importanza delle condizioni d’utilizzo ragionevolmente prevedibili quale elemento fondamentale per determinare la conformità di un prodotto ai requisiti previsti;
▪ Revisione del documento di Dichiarazione di conformità UE.
Per quanto riguarda le specifiche normative europee previste dal Nuovo Quadro Normativo, al momento:
▪ In riferimento ad alcune tipologie di prodotto, le pertinenti direttive sono state emesse e recepite:
– A Giugno 2009 emessa la Direttiva 2011/65/UE (RoHS II), recepita con il D.Lgs. 27/2014;
– A Giugno 2011 emessa la Direttiva 2009/48/UE (Sicurezza dei giocattoli), recepita con il D.Lgs. 54/2011;
– A Giugno 2013 emessa la Direttiva 2013/29/UE (Articoli pirotecnici), recepita con il D.Lgs. 01/2016;
– A Novembre 2013 emessa la Direttiva 2013/53/UE (Imbarcazioni da diporto), recepita con il D.Lgs. 5/2016;
– A Maggio 2014 emessa la Direttiva 2014/68/UE (Attrezzature a pressione), recepita con il D. Lgs. 26/2016;
– A Luglio 2014 emessa la Direttiva 2014/93/UE (Equipaggiamento marittimo), recepita con il Decreto MIT 31 Luglio 2015.
▪ A Febbraio 2014, al momento in via di recepimento, sono state emesse le seguenti direttive:
– Direttiva 2014/35/UE (Bassa Tensione) [*];
– Direttiva 2014/30/UE (Compatibilità Elettromagnetica) [*];
– Direttiva 2014/34/UE (ATEX – Atmosfere esplosive) [*];
– Direttiva 2014/33/UE(Ascensori);
– Direttiva 2014/29/UE (Recipienti semplici a pressione) [*];
– Direttiva 2014/32/UE (Strumenti di misura) [*];
– Direttiva 2014/31/UE (Strumenti per pesare non automatici) [*];
– Direttiva 2014/28/UE (Esplosivi uso civile).
▪ Ad Aprile 2014, al momento in via di recepimento, è stata emessa la Direttiva 2014/53/UE (R&TTE – Apparecchiature radio).
▪ A Marzo 2016 sono stati emessi i seguenti regolamenti europei:
– Regolamento (UE) 2016/424, relativo agli impianti a fune;
– Regolamento (UE) 2016/425, sui dispositivi di protezione individuale;
– Regolamento (UE) 2016/426, sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi.
▪ Al momento sono in fase di elaborazione i regolamenti europei relativi a dispositivi medici (Dispositivi medici e Dispositivi medici-diagnostici in vitro).
[*] Il Ministero dello Sviluppo Economico (Direzione generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica), con Circolare n. 79499 del 21 marzo 2016, ha comunicato che hanno trovato applicazione dal 20/04/2016 (abrogando le precedenti) le direttive Bassa Tensione Compatibilità elettromagnetica, ATEX, Ascensori, Recipienti semplici a pressione, Strumenti di misura e Strumenti per pesare non automatici, anche a fronte dei ritardi intercorsi per il loro completo recepimento dovuti a loro volta a ritardi nella pubblicazione dei relativi decreti. Il Ministero dello Sviluppo Economico, in merito al recepimento di tali direttive, chiarisce che “sono in parte già applicate in quanto le direttive stesse, per il loro dichiarato carattere di “rifusione” di norme europee vigenti, riproducono le corrispondenti disposizioni delle analoghe precedenti direttive relative ai medesimi prodotti, già recepite nell’ordinamento interno”.