Rintracciabilità nella Filiera Agroalimentare
La rintracciabilità alimentare risulta essere un vincolo per le organizzazioni operanti nella filiera agroalimentare data l’internazionalizzazione dei mercati e la conseguente introduzione di nuovi pericoli nel settore.
L’implementazione di un sistema di rintracciabilità contiene implicitamente due rassicuranti messaggi per il consumatore:
- Il prodotto non ha misteri relativi alla sua formazione e composizione;
- Chi ha fatto il prodotto, se ne assume tutte le responsabilità in caso di problemi.
Si può affermare che tra gli strumenti di garanzia e di certificazione, la rintracciabilità alimentare è quello che probabilmente può contribuire maggiormente a costruire un rapporto di fiducia con il consumatore.
La norma UNI EN ISO 22005:2008 “Rintracciabilità nelle filiere agroalimentari – Principi generali e requisiti di base per progettazione di sistemi e attuazione”, mediante un sistema di rintracciabilità verificabile, attuato ed orientato, in cui siano stati predisposti un piano di tracciabilità, obiettivi e responsabilità, permette alle aziende di:
Seguire il percorso dei materiali;
Identificare la documentazione necessaria in ogni fase della produzione;
Garantire il coordinamento e le informazioni tra gli addetti ai lavori.